mercoledì 22 luglio 2015

Ore 5.51, qualcosa mi dice che dopo tantissimo DEVE uscire qualcosa da questa mente e da queste dita.
Da un bel po' di tempo la mia giornata inizia più o meno a queste ore, tra le 4,55 e le 5,25 la mia sveglia sa già a memoria quando suonare, ora non serve più neanche una sveglia da quando ho dotato il telefonino di supermusichetta, possibilmente "fresca" in questo caldo pazzesco di questi giorni.
Niente, volevo solo scrivere per ricordare appunto di questo caldo, di questa estate torrida che inizia la mattina con più di 30° per finire alla sera a 34-35°. Niente di più questa mattina, anche perchè sono ancora pochissimi i neuroni già svegli con me, a quarant'anni suonati ogni cosa ha bisogno del suo tempo, anche per questo cerebrovecchietto......