Oggi pomeriggio, nel pranzo sociale della Corale di cui faccio parte, sono stato votato nel direttorio. Da più di un anno seguo il sito internet della Corale Caminese, un impegno che.... impegna poco ma che ha portato belle soddisfazioni a me e al Coro.
L'anno è cominciato bene, fisicamente un po' meno. Tensione, dolori alla schiena, sciatica, dolori al braccio.... ogni tanto penso...... ho 40 anni, è giusto cominciare sentire il proprio corpo appesantirsi e chiedere di tenere ritmi un po' più consoni. La vita ricomincia a 40 anni, la vita ricomincia a 50 anni, la vita ricomincia a 60 anni, mia madre mi dice ogni tanto che la gente non cambia, cosa quanto mai sbagliata. E' sempre tempo per ricominciare, ripartire, riprovare, con coraggio, umiltà, senza pretendere miracoli ma accontentarsi di piccoli passi e di piccole cose. Salute permettendo, ovvio.
"Sarà un lunghissimo febbraio" vado ripetendo al lavoro e a me stesso, un febbraio di 128 giorni. Alzando lo sguardo vedo all'orizzonte grandi cambiamenti e sentieri ignoti da percorrere. Lo zaino per esperienza ce l'ho sempre pronto, come quello che ho vicino all'armadio pieno di spartiti per quando vado a studiare organo. Uno zaino che userò spesso dopo la riunione in Corale di oggi, che ci vedrà cantare a Parma, a Parigi, forse ad Aosta e in giro per il Friuli, un anno impegnativissimo che non vedo l'ora di affrontare. La musica insegna, forma, unisce, riempie l'anima, svuota il pensiero, crea amicizie, ne lega altre, continuo a scrivere sul sito del coro quanto sia importante ciò che facciamo, viaggiando ogni giorno al di là delle note.