In questi giorni regnano tante emozioni in casa, e la cosa mi piace. Mi piace quando c'è elettricità, l'emozione dell'attesa, della sorpresa, della prova, dei tanti progetti. C'è l'attesa di un pacco, la sorpresa di un piccolo cerbiatto ieri sera al ritorno dalle prove del coro, la prova di tante cose in ballo, e domani abbiamo il nostro primo piccolo debutto.
Una cosa che adoro è sentirmi sempre in movimento, continuo, costante, mi annoia la calma, la staticità, mi annoia... la noia! In questi giorni mi sento proprio come una locomotiva sbuffante, sbuffo, perchè quando sono stanco brontolo, ma sono sempre di corsa.
Domani io e mia moglie "debuttiamo" in coro. Per lei è la prima volta, sicuramente la più faticosa, davanti a delle persone. Per me è un ritorno, non senza emozione, ma con tanta soddisfazione. Tornare a cantare è stata una scelta bellissima, nonchè strana, perchè mi accorgo che sono tantissimi i brani che già conosco e che 5 anni che non cantavo sembrano essere passati in pochi giorni. Domani saremo a Barbana, un santuario bellissimo in un isolotto vicino Grado. Abbiamo un organizzatore eccezionale, che ci porterà in Agosto ad Atene in una rassegna corale e ad Istanbul, a Settembre a Valvasone e sotto Natale nientedimeno che in Slovacchia. Ma la soddisfazione più grande è riscoprire vecchi e nuovi brani, sentire la voce che viene come la vuoi tu, che ciò che canti ha un senso molto bello, e dietro quello che canti c'è fatica, speranze, amore, tutta una serie di sentimenti e situazioni, c'è un mondo che voglio ancora scoprire e farne mio anche solo un piccolo pezzettino. La musica è una cosa meravigliosa!!!
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